La parola “cap” nel calcio viene utilizzata per contare il numero di apparizioni che un giocatore ha avuto con la sua Nazionale.
Ogni giocatore di calcio guadagna un cap per ogni partita che gioca per la sua Nazionale. Se un giocatore gioca 60 partite per la sua Nazionale, avrà 60 caps nel suo record.
Da oltre 100 anni, il calcio è diviso in due mondi. I calciatori hanno l’opportunità di giocare per un club professionistico e per la loro Nazionale.
Tuttavia, ci sono chiare differenze nelle condizioni necessarie per giocare in un club o per una Nazionale.
Le regole riguardanti l’ammissibilità dei giocatori per le Nazionali sono cambiate nel corso della storia.
Per molti giocatori, giocare per la squadra del loro paese è il più grande sogno e un segno di gratitudine verso la loro nazione. Pertanto, si sforzano di competere al massimo livello in ogni partita per ricevere la tanto ambita convocazione.
Ma non preoccuparti, se hai ancora dubbi su cosa sia un cap e come funzioni tutto questo sistema nel calcio, in questo articolo spiegheremo tutto sui caps nel calcio, il processo di convocazione di una Nazionale e anche quei giocatori che hanno avuto la fortuna di giocare per due paesi diversi.
Cosa significa cap nel calcio
Come abbiamo spiegato all’inizio dell’articolo, un cap nel calcio viene contato quando un giocatore partecipa a una partita con la sua Nazionale.
Il numero di caps definisce il numero di volte che un giocatore ha indossato la maglia del proprio paese e ha lottato per i colori della propria nazione sul campo.
In alcuni casi, certi giocatori sono stati in grado di ottenere caps per due Nazionali diverse, sia a causa dei regolamenti FIFA sia perché possiedono entrambe le nazionalità di quei paesi.
Inoltre, nella maggior parte dei casi, le Nazionali scelgono il loro capitano in base al numero di caps dei giocatori attivi, anche se questo criterio non viene sempre rispettato.
Tuttavia, è per questo che in molti casi il capitano della squadra è solitamente il giocatore più anziano.
Perché si chiama Cap?
L’origine del termine cap è molto antica, curiosa e proviene dall’Inghilterra. Un tempo, nel Regno Unito, i giocatori che giocavano partite internazionali ricevevano un cappello (cap).
Questo regalo veniva dato sia ai giocatori di rugby che di calcio. I giocatori collezionavano caps e avevano un valore importante per loro, poiché erano l’unica prova della loro partecipazione a quelle partite.
Rappresentare la propria Nazionale è sempre stato considerato un onore e il cap assegnato dopo le partite era un simbolo di grandezza. Come le stelle militari che possono essere date a un soldato dopo aver compiuto la sua missione.
Fotografia: Forest School digital archive, Public domain, via Wikimedia Commons
La Storia del Cap
La tradizione di regalare un cap dopo una partita internazionale è stata stabilita in Inghilterra nel 1886.
A sua volta, questa tradizione è stata importata dal cricket, lo sport nazionale del paese, che ancora oggi mantiene questa antica pratica.
Oggi, nel calcio, è una tradizione che è completamente caduta in disuso. Tuttavia, nel Regno Unito si producono ancora caps commemorativi per celebrare un traguardo importante nella carriera di un giocatore, come il suo 50º cap o il suo 100º cap.
Uno degli ultimi giocatori a ricevere un cap speciale è stato Wayne Rooney, appositamente progettato per il suo 100º cap con l’Inghilterra.
Come guadagnare un cap nel calcio
L’unico modo per guadagnare un cap nel calcio è partecipare a una partita della propria Nazionale.
Inoltre, essere considerati per un posto in Nazionale è piuttosto difficile. È necessario essere considerati tra i 23-30 migliori giocatori della propria nazione per poter essere convocati dall’allenatore.
Senza dubbio, un traguardo del genere richiede duro lavoro e lo sviluppo del talento del giocatore al massimo.
D’altra parte, se un giocatore possiede due nazionalità, ha la possibilità di essere convocato da entrambe le Nazionali.
Tuttavia, quando arriverà il momento, dovrà decidere quale Nazionale rappresentare, poiché non è possibile giocare per entrambe contemporaneamente (chiariremo questa situazione più avanti).
Come funzionano i caps internazionali
Le Nazionali hanno un calendario strutturato con partite amichevoli e partite competitive.
L’allenatore di ogni Nazionale potrà convocare 23 giocatori per formare la sua squadra e giocare quel numero specifico di partite.
La squadra scelta dall’allenatore può variare tra le convocazioni, il che rende ancora più difficile mantenere un posto sicuro nella rosa.
Normalmente, gli allenatori selezionano giocatori che stanno rendendo ad un alto livello con i loro club professionistici. Pertanto, è molto difficile per un giocatore che non gioca bene o che gioca poche partite con il suo club essere convocato dalla sua Nazionale.
Secondo i regolamenti della FIFA, tutti i club professionistici devono rilasciare i loro giocatori per rispettare il calendario FIFA, sia per amichevoli ufficiali che per partite competitive.
I club che ostacolano e rendono difficile per i loro giocatori giocare per le rispettive Nazionali possono essere sanzionati dalla FIFA.
I giocatori in panchina possono guadagnare caps?
No, i giocatori in panchina non possono guadagnare caps. L’unico modo per guadagnare un cap è partecipare alla partita. Non importa se il giocatore inizia dal fischio iniziale o entra in campo con una sostituzione, l’importante è che il giocatore possa giocare almeno un minuto della partita. Solo allora il suo cap sarà preso in considerazione.
In effetti, in alcuni tornei ufficiali si considera che un giocatore che non ha giocato neanche un minuto di qualsiasi partita non si qualifica come campione del torneo. Sebbene abbiano ricevuto la loro medaglia, i giocatori che hanno passato tutto il torneo in panchina non sono considerati campioni dal punto di vista statistico.
È possibile ottenere caps con diverse squadre?
Nella storia del calcio, esiste un gruppo selezionato di giocatori che sono riusciti a rappresentare due Nazionali nel corso della loro carriera.
Le regole sono cambiate dagli anni ’50 per rendere più rigorosi i criteri per il cambio di Nazionale. Tuttavia, negli ultimi mesi ci sono stati alcuni casi molto popolari come quello dello spagnolo-marocchino Brahim Díaz.
Attualmente, qualsiasi giocatore può cambiare Nazionale purché non abbia giocato più di tre partite competitive per una Nazionale prima di compiere 21 anni.
Tuttavia, questo criterio non include le partite della Coppa del Mondo FIFA o altre competizioni continentali come l’Europeo, la Gold Cup o la Copa America.
Inoltre, un giocatore può cambiare Nazionale se ha giocato solo partite amichevoli con la sua attuale Nazionale.
Allo stesso modo, Se il giocatore ha partecipato a una o due partite competitive prima dei 21 anni, dovrà attendere circa tre anni per essere convocato da una nuova Nazionale.
Se il giocatore ha giocato solo partite amichevoli, non c’è nessun periodo di attesa. Il giocatore può essere convocato immediatamente dall’altra Nazionale e giocare la prossima partita.
In precedenza, dal 2004 al 2020 era possibile cambiare Nazionale solo se il giocatore aveva giocato solo partite amichevoli.
Prima del 2004, i criteri erano molto più aperti. Qualsiasi giocatore poteva cambiare Nazionale solo avendo la cittadinanza dell’altro paese.
Giocatori con più caps
Calcio Maschile
- Cristiano Ronaldo – Portogallo – 212 caps
- Bader Al-Mutawa – Kuwait – 196 caps
- Soh Chin Ann – Malaysia – 195 caps
- Lionel Messi – Argentina – 187 caps
- Ahmed Hassan – Egitto – 184 caps
- Hassan Al Haydos – Qatar – 183 caps
- Ahmed Mubarak – Omán – 184 caps
- Sergio Ramos – Spagna – 180 caps
- Andrés Guardado – Messico – 179 caps
- Luka Modric – Croazia – 178 caps
Calcio Femminile
- Kristine Lilly – Stati Uniti – 354 caps
- Christine Sinclair – Canada – 331 caps
- Carli Lloyd – Stati Uniti – 316 caps
- Christie Pearce – Stati Uniti – 311 caps
- Mia Hamm – Stati Uniti – 276 caps
- Julie Foudy – Stati Uniti – 274 caps
- Abby Wambach – Stati Uniti – 255 caps
- Joy Fawcett – Stati Uniti – 241 caps.
- Caroline Seger – Svezia – 240 caps
- Sherida Spitse – Paesi Bassi – 235 caps
Giocatori con caps in diverse squadre
Ci sono stati più di 100 giocatori che hanno rappresentato due Nazionali durante le loro carriere nella storia del calcio.
Ecco una lista dei giocatori più popolari negli ultimi anni:
- Diego Costa – Brasile – Spagna
- Brahim Díaz – Spagna – Marocco
- Julián Araujo – Stati Uniti – Messico
- Iñaki Williams – Spagna – Ghana
- Houssem Aouar – Francia – Algeria
- Rubio Rubín — Stati Uniti – Guatemala
- Vurnon Anita – Paesi Bassi – Curaçao
- Rogelio Funes Mori – Argentina – Messico
Roadmap per guadagnare un cap
Per essere convocato nella tua Nazionale devi giocare al meglio tutti i giorni, non c’è altra via.
Ogni calciatore che aspira a raggiungere il livello d’élite deve trarre vantaggio da tutti gli insegnamenti della sua Accademia e degli allenatori.
L’obiettivo deve essere migliorare e acquisire nuove competenze durante gli allenamenti, con sessioni intense che migliorano il tuo aspetto fisico e mettono in risalto tutte le tue funzioni sul campo.
In termini semplici, ecco la roadmap per essere convocato nella tua Nazionale e ottenere il tuo primo cap:
- Diventare un calciatore professionista
- Firmare con un club di alto livello che ti permetta di essere rilevante a livello internazionale
- Avere un buon impatto nel club e buone prestazioni sul campo
- Ricevere la convocazione dal tecnico della tua Nazionale di appartenenza
- Partecipare alla convocazione con i tuoi compagni di squadra
- Lottare per un posto da titolare nella squadra o essere uno dei primi sostituti
Conclusioni
Un cap nel calcio viene dato a un giocatore che fa un’apparizione o gioca una partita per la sua Nazionale.
Ecco un riepilogo di tutte le informazioni interessanti sui caps nel calcio:
- Si chiama cap perché in precedenza in Inghilterra venivano assegnati cappelli (caps) a tutti i giocatori che partecipavano a partite internazionali, una tradizione che è andata persa nel corso degli anni.
- L’unico modo per guadagnare un cap è giocare nella partita. I giocatori che rimangono in panchina non ricevono un cap e non sono inclusi nelle statistiche della partita.
- Inoltre, è possibile giocare per due Nazionali nella tua carriera se soddisfi i criteri di ammissibilità delle norme attuali.
- I capitani delle Nazionali sono generalmente i giocatori con il maggior numero di caps nella rosa.
Tutti questi obiettivi possono essere raggiunti con perseveranza e duro lavoro. Per quanto utopistici possano sembrare questi obiettivi, se un giocatore lavora passo dopo passo e sviluppa il suo talento, è in grado di raggiungere la vetta.
Sforzati e lavora ogni giorno per diventare un calciatore professionista e rappresenta il tuo paese con il massimo orgoglio.